A Dakar per essere "portatrici di acqua viva"
Ogni quattro anni l’Unione Mondiale delle Organizzazioni femminili cattoliche (www.umofc.org oppure www.wucwo.org) convoca ad assemblea generale le donne delle associazioni membro. Quest’anno anche l’Unione Femminile Cattolica Ticinese ha partecipato, per la prima volta come membro associato; dal 15 al 21 ottobre ha condiviso queste giornate con più di 450 donne appartenenti soprattutto alle associazioni africane. I paesi africani rappresentati erano Senegal, Mali, Costa d’Avorio, Guinea Bissau, Guinea Conakry, Ghana, Camerun, Nigeria, Gabon, Tanzania, Kenya, Liberia, Burundi, Malawi, Zambia, Sudafrica. Ma non sono mancate anche le donne europee, degli Stati Uniti, del Canada e del Sudamerica, come anche dell’Australia e del Sud Corea. Il programma di queste giornate é stato arricchito da numerosi momenti d’incontro spontaneo, di scambi culturali con canti, danze e variopinti costumi indossati dalle diverse delegazioni.